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[…]…Il ritorno dalle vacanze… quel “tragico” momento, inteso tale perchè segna quel apparente fine di giorni in cui il nostro unico pensiero era forse il pensare al nulla, il dedicarsi a quei momenti lasciati scorrere via oziosamente, antitesi dei giorni di lavoro… giorni in cui la nostra mente come posta su binari altro non faceva…ed ora come in un sogno ci ritornano alla mente tutti quei momenti oziosi, ed io, come al voler selezionare oggetti posti alla rinfusa in un cassetto cerco quel momento, dove, in un giorno di vacanza come tanti, in una lettura fatta da un annoiato sfogliare di rivista attirò la mia attenzione, forse l’unica cosa che meritava di essere letta in quel insieme di articoli senza un senso, senza un fine, tranne quello di averci fatto spendere qualche euro…ma quella significativa, seppur breve, lettura... diede un senso compiuto ad un giorno che stava scivolando via… “Breve è la vita che viviamo davvero, tutto il resto è tempo…(Seneca)”… alla lettura di quelle poche parole, il mio sguardo si fece fisso su un indefinito punto all’orizzonte ma senza guardare niente... incominciai a pensare a quel tempo…quello vero…non il tempo in senso generico, non al tempo inteso come le 24 ore, il mio tempo,quello che dedichiamo effettivamente a noi…quel tempo che ad ogni istante cambia prendendo nuove “sembianze” dal nome “Vita”… quel tempo che fa’ bene al cuore e ci aiuta a non inaridirci ma anzi, fa’ si che sempre più si riesca a vivere…a vivere in armonia con noi stessi, con il mondo che ci circonda, ad assaporare il vero significato della parola... Vivere… […]